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Grazie Benito!

Finisce 2-2 il playoff tra Biancavilla e Paternò

Al lettore disattento, sembrerà che scriviamo di apologia del fascismo, ma non è di quel… Benito che parliamo, ma di uno più giovane e sicuramente meno affascinante, ma che con la sua divisa ed il fischietto in bocca, ha diretto in maniera “autoritaria”, anzi scusate a senso unico la partita che valeva una stagione tra Biancavilla e Paternò. Ma può un arbitro spostare gli equilibri di una partita? Eccome se può, soprattutto quando interpreta con arroganza e presunzione il ruolo assegnato, cioè nel momento in cui travalica la sottile linea rossa dell’imparzialità, per tuffarsi nel protagonismo, di cui è molto bramoso. Già al momento della designazione, in molti avevano storto il naso, soprattutto perchè Saccà aveva lasciato il segno già in più occasioni, soprattutto quando si trova davanti il Paternò, squadra che da quello che abbiamo capito, di sicuro non gli va decisamente a genio. Le perplessità della vigilia sono state confermate in pieno, anzi sono state superate, perchè proprio in una partita, dove l’arbitro deve incidere poco o nulla, il suo zampino è stato evidente, anzi lapalissiano. Che dire? Caro Benito, hai raggiunto il tuo obiettivo? Bravo, grazie al tuo operato, hai privato oggi una tifoseria unica di un un risultato importate. Sì, perchè il vero vincitore di questa partita è stato il pubblico, con una netta stradominanza di marca paternese, che ha veramente regalato, uno spettacolo che certe piazze se lo sognano. Tribuna ospiti stracolma, tribuna A con una netta maggioranza di paternesi, che dire…

Passando al calcio giocato, pronti, via e Paternò che si ritrova in vantaggio. E’ il 3′ quando Godino lascia partire un bel cross in area, Lentini prende il tempo a Diop e colpisce di testa una palla insidiosa, che rimbalza a terra e batte Vitale. E’ il tripudio all'”Orazio Raiti”, ma la festa dura poco. Al 9′ infatti, Lucarelli fugge sulla fascia sinistra, tira in porta, ma Mannino respinge, Ancione rimette al centro per l’accorrente Savasta, che in posizione di dubbio fuorigioco batte il portiere rossazzurra. E’ una doccia fredda, anche perchè le immagini parleranno chiaro, il gol era da annullare per off-side, ma la terna arbitrale guidata da Benito Saccà ed impreziosita dai signori Giuseppe Minutoli e da Gerardo Calandra Sebastianella, sempre di Messina, compie un vero e proprio capolavoro! Il Paternò è deluso, cerca di reagire, ma è il Biancavilla a colpire. Azione fotocopia al 22′ con Lucarelli che fugge sulla sinistra, tiro che Mannino respinge, riprende Ancione che tira a botta sicura, Raimondi gli si para davanti a circa 1 metro e la respinge. Il buon Benito non esita nemmeno un secondo, ed assegna automaticamente il rigore al Biancavilla! Dal dischetto Ancione batte Mannino, 2-1 per il Biancavilla e strada tutta in salita per il Paternò. Passano i minuti, l’impressione anche nella ripresa è che il gol possa arrivare in qualsiasi momento, solo che nella ripresa in pratica si giochi, cronometro alla mano soltanto 10 minuti. Ma il Paternò ci crede e nonostante i soli 5′ di recupero, nonostante come minimo se ne dovevano giocare altri 10, riesce a trovare il pareggio. Doppio corner, batte Cordaro, Nunez anticipa tutti, la palla sbatte sul palo e con traiettoria beffarda, entra in porta con Vitale che non riesce a respingerla. 2-2 e si va ai supplementari, nonostante nella ripresa non si sia praticamente giocato. Tralasciamo a questo punto le varie perdite di tempo, che appartengono soltanto ai “deboli”, ma proprio nei minuti finali del secondo tempo supplementare accade di tutto. Prima Bamba al 119′ colpisce di testa e sfiora di un millimetro il gol, ma la fortuna non è dalla sua parte, quindi al 121′, Scapellato tira in porta, Di Peri respinge con i pugni, è rigore tutta la vita, anche per analogia a quello assegnato nel primo tempo, ma l’arbitro ancora una volta fa il protagonista e lascia proseguire, decretando l’esclusione del Paternò da questi playoff. Complimenti al Biancavilla, complimenti soprattutto al pubblico paternese, che oggi ha dato una bella lezione di tifo a tutti, sarà per l’anno prossimo con la consapevolezza che questo campionato, lo si doveva vincere prima e non attraverso queste partite, in cui il “fenomeno” di turno decreta il risultato.

TABELLINO BIANCAVILLA – PATERNO’ 2-2

BIANCAVILLA: Vitale 5, Yoboua 6 (106′ Di Peri s.v.), Scapellato D. 5 (79′ Parisi 5.5), Strano 6 (96′ Marcellino s.v.), Diop 6.5, Di Marco 6 (83′ La Spina 5.5), Bulades 5.5, Viglianisi 6, Lucarelli 7 (75′ Maraffino 5.5), Ancione 6.5, Savasta 6. A disposizione: Messina, Greco. All.: Francesco Di Gaetano 6.

PATERNO’: Mannino 6, Daniello 5.5 (54′ Guarnera 5.5), Godino 7, Zumbo 5.5, Raimondi 5.5, Romero 5, Asero 5 (110′ Bamba sv.), Truglio 6 (79′ Nunez 6.5), Lentini 6 (83′ Scapellato F. 6.5), Messina 5 (46′ Cordaro 6), Taormina 5.5. A disposizione: Buonapasqua, Librizzi, Russo. All.: Andrea Pensabene 6.

ARBITRO: Benito Saccà di Messina 4. Assistenti: Minutoli 5 e Calandra Sebastianella 4 di Messina.

RETI: 3′ Lentini, 9′ Savasta, 23′ Ancione (rig.), 91′ Nunez.

NOTE: 1200 spettatori presenti di cui almeno 800 di Paternò. Ammoniti: Strano, Di Marco, Viglianisi, Savasta e Parisi per il Biancavilla. Angoli: 8-0 per il Paternò. Recuperi: pt 2′, st 5′, pts 1′, sts 2′.

LA FOTOGALLERY DI FRANCESCO MAGRI’

I due presidenti Ventura e Mazzamuto con il sindaco di Paternò Nino Naso (© Foto Magrì)
Il settore ospiti stracolmo (© Foto Magrì)
Parte del pubblico presente in tribuna A, tra cui tantissimi paternesi (© Foto Magrì)
La squadra del Paternò che ha affrontato il Biancavilla (© Foto Magrì)
Lentini anticipa tutti e porta in vantaggio il Paternò (© Foto Magrì)
Raimondi in azione (© Foto Magrì)
Savasta in “dubbia” posizione di fuorigioco pareggia (© Foto Magrì)
L’azione che ha scaturito il rigore per il Biancavilla (© Foto Magrì)
Daniele Ancione dal dischetto spiazza Mannino (© Foto Magrì)
Godino sempre tra i migliori (© Foto Magrì)
Ottima prova di Lucarelli (© Foto Magrì)
L’amministrazione comunale di Paternò ha onorato l’impegno (© Foto Magrì)
Il colpo di testa di Nunez colpisce in palo e s’insacca (© Foto Magrì)
Il Biancavilla festeggia il passaggio del turno (© Foto Magrì)
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Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

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