NewsPaternòPaternò SportSport

Il Paternò batte il Bocale e si qualifica ai Quarti di finale nazionali della Coppa Italia

Preziosa vittoria del Paternò, che nel ritorno degli ottavi di finale della Coppa Italia dilettanti, fase nazionale, supera i calabresi del Bocale per 3-1, ottenendo così il passaggio del turno al turno successivo. Quarti di finale che giocherà già mercoledì prossimo contro il Manduria, squadra pugliese, che ha superato nel suo triangolare i campani della Sarnese e i lucani della Santarcangiolese. Partita caparbia e ben giocata da entrambe le squadre, in cui, nonostante la buona dose di cattiveria da parte del Bocale, è emersa la grande qualità del Paternò, che ha sfruttato appieno le occasioni avute, vanificando in ogni momento, i tentativi di rimonta dei calabresi. Infatti, qualora la gara fosse finita in pareggio con gol, a passare sarebbero stati gli ospiti. Il Paternò, passato in vantaggio con Belluso, il quale aveva insaccato di testa, ma l’arbitro aveva già fischiato il rigore, ha poi legittimato il punteggio sul 2-0 con Viglianisi. Piccolo svarione di un distratto Romano al 90′, ma al 92′ Giannaula fissava il punteggio sul 3-1. Il Paternò è ai quarti di finale e l’obiettivo serie D, tramite la Coppa Italia, è sempre più vicino. Sotto a chi tocca!

Partono bene gli ospiti, che senza timori reverenziali, cercano il gol in trasferta che potrebbe qualificarli, ma è Belluso a rendersi pericoloso all’11’, quando serve Asero, il cui tiro è preda dell’ottimo Mileto. Al 14′ Alegria ruba palla ad Intzidis, si proietta verso la porta, ma Godino riesce a fermarlo, sventando l’insidia. Al 22′, punizione di Maimone, la difesa respinge sui piedi di Greco, che prova la conclusione, su cui ancora una volta, Mileto compie una parata. Ma è il preludio del gol. Al 24′ cross di Messina al centro, Belluso anticipa il suo avversario, il quale nel frattempo l’ha strattonato, la palla finisce in gol sotto l’incrocio dei pali, ma l’arbitro aveva già fischiato il rigore. Dal dischetto va lo stesso Belluso, che non sbaglia! Nel secondo tempo, parte ancora bene il Bocale, ed al 56′ ha l’occasione più ghiotta del match, ma Alegria supera Panarello, quindi Intzidis, prova il tiro a botta sicura da posizione ravvicinata, ma Romano compie una prodezza, salvando il pericolo. Al 64′ Paternò vicino al gol, quando il corner di Maimone è intercettato da Viglianisi, il quale però non colpisce bene e permette il salvataggio sulla linea. Al 69′ invece è Micoli a tirare la gran botta da dentro l’area, ma Mileto si esibisce di una parata spettacolare. Sul successivo corner, il Paternò raddoppia. Angolo di Maimone, Viglianisi anticipa tutti di testa e sigla il momentaneo 2-0. Il Paternò il 2-0, ma all’88’ rischia con Scoppetta di testa, che da pochi passi, non inquadra la porta, quindi al 90′ Romano mette la palla a terra per rilanciare il gioco, Barnofsky nascosto dietro di lui, gli soffia il pallone e deposita la palla in gol. Ma è un fuoco di paglia, al 92′, Maimone alza un campanile verso la porta, Giannaula intercetta la sfera e la protegge dal ritorno di Isabella, quindi a tu per tu con Mileto non sbaglia, fissando il punteggio sul definitivo 3-1.

PATERNO’ – BOCALE 3-1 (andata 0-0)

PATERNO’: Romano 7, Messina 7 (80′ Napoli s.v.), Godino 7.5, Floro Valenca 7 (59′ Viglianisi 8), Panarello 7.5, Intzidis 7, Maimone 7, Greco 7 (89′ Fratantonio s.v.), Micoli 7, Belluso 8 (82′ Giannaula 7.5), Asero 7. A disposizione: Truppo, Virgillito, Lo Monaco, Catania, Grasso. All.: Pino Truglio 7 (Filippo Raciti squalificato).

BOCALE: Mileto 7, Nemia 6 (68′ Tossi 6), De Clò 6, Urruty 5.5 (52′ Spinaci 6), Barnofsky 6, Scoppetta 6.5, Arigò 5.5 (46′ Isabella 5), Guerrisi 6, Alegria 6.5, Camilleri 6 (58′ Santapaola 6), Licciardello 6 (56′ Nicolau 6.5). A disposizione: Marino, Picone, Corda, Sapone. All.: Cosimo Saviano 6.

ARBITRO: Pierludovico Arnese di Teramo 5.5. Assistenti: Paolo Bianchi (Roma) 6 e Benedetto Casale (Formia LT) 6.

RETI: 26′ Belluso (Rig.), 70′ Viglianisi, 90′ Barnofsky, 92′ Giannaula.

NOTE: Pioggia e maltempo per quasi tutta la partita. 300 spettatori circa. Ammoniti: Barnofsky e Urruty per il Bocale, Maimone, Viglianisi e Napoli per il Paternò. Angoli: 3-2 per gli ospiti. Recuperi: pt 1′, st 5′. Il Paternò si qualifica ai Quarti di Finale.

Romano 7: Avrebbe meritato di più, perchè è bravissimo, ma quella disattenzione sul gol ospite non ci voleva.

Messina 7: Ha dato tutto ed è stato molto incisivo, poi è uscito sfinito. Dall’ 80′ Napoli s.v.: Si fa trovare pronto.

Godino 7.5: Queste sono le sue partite e difficilmente le sbaglia. Dalle sue parti non si passa!

Floro Valenca 7: Aveva giocata con grande qualità, poi però ha sentito un piccolo dolore ed è uscito. Dal 59′ Viglianisi 8: Ecco un altro giocatore, che quando gioca questo genere di partite non sbaglia mai.

Panarello 7.5: Aveva un compito non facile con Alegria, ma è stato impeccabile.

Intzidis 7: Alegria è un brutto cliente, ma lo tiene bene e commette solo qualche piccola sbavatura.

Maimone 7: Ha giocato bene, ma rimedia un’ammonizione senza motivo.

Greco 7: Un ragazzo sette polmoni, che dentro il campo non si risparmia ed è ovunque. Dall’89’ Fratantonio s.v.: Pochi minuti in campo.

Micoli 7: Meritava il gol per come ha sgomitato, ma non è arrivato.

Belluso 8: Insieme a Viglianisi e Godino è uno di quelli, nato per queste partite. Gioca in maniera sublime, fa impazzire gli avversari, segna, aiuta, pressa, insomma, la sua mancanza in campionato si sente tantissimo. Dall’82’ Giannaula 7.5: Lui c’è sempre, entra 10 minuti, e mette la sua firma con un gran gol.

Asero 7: E’ un pò scarico, ma siamo sicuri che a breve tornare ad essere il “Rafael Leao” che conosciamo.

Mister Truglio 7 (Filippo Raciti squalificato): Partita ben giocata e studiata alla perfezione, nessuna sbavatura, solo applausi per una squadra che merita di andare avanti.

Tags

Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

Related Articles

Close