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Il Paternò chiude il campionato con un rotondo 4-0

L’ultimo atto del campionato si conclude con una prevedibile vittoria, che vede i rossazzurri affermarsi per 4-0 contro la cenerentola S. Croce e chiudere così il torneo di Eccellenza in previsione della finale di Coppa Italia. La partita, fortemente condizionata dal forte vento, ha visto comunque un Paternò in grande spolvero, che seppur imbottito di giovani e di chi magari ha giocato un pò meno, ha onorato il match, affermandosi con la qualità che l’ha sempre contraddistinta. Ma è chiaro, che l’attenzione è tutta per Firenze, è quella la gara che vale una stagione, la partita che consegnare il Paternò alla storia ed è per questo che in queste due settimane, che ci porteranno all’11 maggio, il Paternò si preparerà al meglio per questa importantissima partita, che si giocherà contro la Solbiatese.

Primi minuti di marca locale, con Sangarè che si fa trovare pronto al 5′, mentre al 14′ è Truppo a deviare in corner, una conclusione del S. Croce. Il Paternò reagisce poco dopo, al 25′ Fratantonio, mattatore del match, impegna la difesa dei locali, che si salva in extremis, quindi al 28′ il Paternò si porta in vantaggio. Giannaula viene steso in area, per l’arbitro il rigore è netto. Dal dischetto si presenta lo stesso Giannaula, che porta quindi in vantaggio il Paternò. Poco dopo al 29′ è Greco a sfiorare il raddoppio, su palla messa al centro da Virgillito, ma i difensori riescono a respingere. Mentre al 37′ è Giannaula a sfiorare il raddoppio, ma il portiere respinge. Raddoppio che arriva al 39′ quando Fratantonio, compie una prodezza dalla distanza, su cui il portiere non può arrivare. Nel secondo tempo al 55′ Paternò vicino al tris con Virgillito, ma la palla esce di poco sopra la traversa, mentre al 69′ è il neo entrato Catania a provarci da pochi passi, dopo aver impattato una punizione di Valenca, ma la palla finisce alta per pochi centimetri. Al 71′ il tris arriva con Giannaula, bravo ad approfittare di un errore della difesa ed a siglare la personale doppietta. Ma Giannaula non è contento ed all’85’ sigla il poker del Paternò con un preciso di colpo di testa, su acrobazia di Panarello. Finisce 4-0 per il Paternò, con una tripletta di Giannaula ed uno spettacolare gol di Fratantonio, adesso testa a Firenze per la finale di Coppa Italia, per scrivere la storia del calcio siciliano!

S. CROCE – PATERNO’ 0-4

S. CROCE: Gravina, Sauro, Calderone, Jansens, Brullo, Silva, Spadaro, Busacca, Interliggi (75′ Caminero), Ochi, Occhipinti. A disposizione: Sisino. All.: Carmelo Di Salvo.

PATERNO’: Truppo, Virgillito, Godino, Floro Valenca, Sangarè (46′ Napoli), Panarello, Fratantonio, Lo Monaco, Giannaula, Greco (68′ Catania), Messina. A disposizione: Romano, Intzidis, Mollica, Belluso, Grasso, Asero, Micoli. All.: Filippo Raciti.

ARBITRO: Domenico Leone di Agrigento. Assistenti: Marcello Francesco Termini e Francesco Biondolillo (PA).

RETI: 28′ (Rig.), 71′ e 85′ Giannaula, 39′ Fratantonio.

NOTE: Partita giocata con forte vento. Recuperi: pt 1′, st’ 4′. Il Paternò chiude il campionato al 2° posto.

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Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

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