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Il Maimone show permette al Paternò di vincere in trasferta contro la Nebros

E’ grazie ad una stratosferica doppietta di Salvuccio Maimone, che il Paternò riesce a vincere in trasferta a Gliaca di Piraino contro la Nebros, una partita molto complicata. Gli avversari, si sono infatti dimostrati di valere la buona posizione in classifica che occupano, ma hanno trovato di fronte un Paternò più motivato e soprattutto più concreto, che ha in questo momento in Maimone il suo punto di forza. Il capitano del Paternò, ha infatti sbloccato il risultato con una punizione delle sue, cioè ispirandosi al famoso Juninho Pernambucano, cioè il migliore tiratore di calci di punizione nella storia del calcio, con una traiettoria sotto l’incrocio dei pali, che ha scrosciato applausi anche tra i padroni di casa. Lo stesso Maimone ha quindi messo in cassaforte la vittoria, siglando una pregevole doppietta, con un gran tiro da fuori area, indirizzato nell’angolino, laddove il portiere non poteva arrivare. Ininfluente il gol subito all’ultimo secondo, ma ancora una volta, il Paternò ha dovuto fare i conti con un arbitraggio non all’altezza della situazione… Adesso, però, c’è poco spazio per gioire della vittoria, infatti, con molta probabilità si giocherà sabato contro la Leonfortese in trasferta, per cercare di conquistare altri 3 punti e prepararsi quindi, con la giusta concentrazione per la finale di Coppa Italia!

CRONACA:

Grande avvio del Paternò, che subito al 1′ ha l’occasione per portarsi in vantaggio, quando Asero entra in area, ma viene letteralmente steso da un avversario, l’arbitro però tra lo stupore di tutti, lascia proseguire. Il dominio del Paternò non si concretizza, si fa solo incetta di calci d’angoli, mentre la Nebros ha una ghiotta occasione al 17′, quando Valenca svirgola un rinvio, Romano tenta l’uscita disperata, ma Assenzio se ne approfitta e raccoglie il pallone, ma il tiro a porta vuota, non inquadra lo specchio e finisce fuori. I rossazzurri rispondono al 19′ con una mischia in area, che però Micoli non riesce a trasformare in gol. Nel secondo tempo, con l’ingresso di Fratantonio, il Paternò acquisisce maggiore vivacità ed al 55′ passa. Maimone si conquista una punizione dal limite, il che equivale ad una sentenza, dato che tirando alla Juninho Pernambucano, trova una traiettoria precisa e potente, su cui Inferrera non può nulla. I rossazzurri potrebbero raddoppiare al 60′ con Micoli, che si lancia verso la porta avversaria, ma al momento di scoccare il tiro vincente, si allunga il pallone e spara la sfera addosso al portiere. Quindi al 72′ è Fratantonio a provarci dal limite con un gran tiro che si perde di poco a lato. Fino al 76′ quando Mollica recupera la sfera, palla a Valenca, passaggio per Maimone, dribbling e gran tiro angolato, che prima tocca il palo interno e poi s’insacca, per il 2-0 targato MAIMONE! Nei minuti finali il Paternò controlla, passano anche i 5 minuti accordati dall’arbitro, il quale continua a far giocare, fino a quando Assenzio serve Pontini, il quale in girata trova il gran gol, ma è valido solo per il tabellino, al Paternò i 3 punti e la vittoria.

TABELLINO:

NEBROS – PATERNO’ 1-2

NEBROS: Inferrera 6, Conti 5.5 (93′ Brailly Bigata s.v.), Silipigni 5.5, Assenzio 6.5, Cassaro 6, Sciotto 6, Zingales 5.5 (74′ Pontini 7), Giaimo 5.5 (62′ Di Vita 6), Traviglia 5.5 (79′ Hurtado Loria s.v.), Ancione 6, Genovese 6. A disposizione: Benfatta, Mastrolembo Ventura, Vito. All.: Giuseppe Perdicucci 5.5.

PATERNO’: Romano 6.5, Panarello 6 (46′ Fratantonio 7), Godino 7, Floro Valenca 6, Mollica 7, Intzidis 7, Maimone 9, Greco 6.5 (67′ Napoli 6), Micoli 6.5 (79′ Giannaula s.v.), Belluso 6 (67′ Viglianisi 6.5), Asero 7.5 (92′ Messina s.v.). A disposizione: Coriolano, Virgillito, Lo Monaco. All.: Filippo Raciti 7.

ARBITRO: Andrea Augello di Agrigento 5. Assistenti: Angelo Stringara 6 e Marco Garofalo (PA) 6.

RETI: 55′ e 76′ Maimone, 96′ Pontini.

NOTE: 300 spettatori presenti, tra cui 35 provenienti da Paternò. Ammoniti: Godino, Panarello e Maimone per il Paternò, Giaimo, Treviglia e Cassaro per la Nebros. Angoli: 10-3 per il Paternò. Recuperi: pt 1′, st 6′.

PAGELLE:

Romano 6.5: E’ stato sempre attento e preciso, ma forse sul gol subito, poteva fare qualcosa in più.

Panarello 6: Partiamo dal presupposto che lui è un difensore e giocare da esterno, comunque non è il suo ruolo, per cui non si è potuto esprimere al massimo. Dal 46′ Fratantonio 7: Il suo ingresso in campo ha cambiato la partita, dando vivacità e profondità alla propria squadra.

Godino 7: Vederlo giocare nei minuti finale è luce negli occhi di chi lo ammira, perchè fa tutto quello che deve fare un difensore, cioè giocare senza fronzoli. Il gladiatore sa sempre cosa fare!

Floro Valenca 6: E’ apparso leggermente sottotono e quell’errato retropassaggio poteva costare caro, ma poi si è ripreso ed ha anche fornito l’assist per il 2-0.

Mollica 7: Ha giocato con grande ardore ed agonismo, facendosi rispettare e mettendo in difficoltà Genovese, che non l’ha mai superato.

Intzidis 7: Solita grande prestazione, di un giocatore eccezionale e che soprattutto dimostra una costanza di rendimento incredibile.

Maimone 9: L’avevamo detto nelle partite scorse, che stava crescendo di gara in gara e che soprattutto, le sue prestazione stessero migliorando sempre di più. Oggi, ha giocato una partita mostruosa, giocando a tutto campo, prendendosi sulle spalle la squadra e vincendo la partita da solo. Prima con una punizione alla “Juninho”, che lo identificano come uno specialista di questo fondamentale, poi con un gran tiro dal limito, sparato dal suo magico sinistro. Maimone incarna il Paternò oggi e questa squadra è disegnata su di lui, se solo parlasse di meno e beccasse qualche ammonizione in meno, sarebbe di ben altre categorie!

Greco 6.5: Un pò meno lucido del solito, ma pur sempre efficace. Dal 67′ Napoli 6: Buona prova per tutto il tempo in cui ha giocato.

Micoli 6.5: Autore del solito “lavoro sporco” in avanti, ha lottato e si è dannato l’anima, ma poi però si è divorato un gol fatto. Dal 79′ Giannaula s.v.: E’ entrato bene ed ha provato la via del gol, sarà più fortunato la prossima volta.

Belluso 6: Dopo aver preso una botta nel primo tempo, ha giocato dolorante, ma poi è dovuto uscire zoppicando. Dal 67′ Viglianisi 6.5: Sta pian piano inserendosi nel gruppo, mettendo in campo tutte le sue armi.

Asero 7.5: Solito grande incursore, c’era un rigore quanto una casa al 1′ che l’arbitro inspiegabilmente non gli ha concesso, ma è pur sempre uno dei migliori giocatori di questa squadra. Dal 92′ Messina s.v.: Pochi minuti in campo per far rifiatare Asero.

Mister Raciti 7: Al rientro dalla squalifica, ha trovato la squadra laddove l’aveva lasciata, cioè affamata di punti e di vittorie. Oggi a Gliaca si è vinta una grande partita.

INTERVISTE:

IL SERVIZIO DELLA PARTITA

LA FOTOGALLERY DI TURI ANICITO:

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Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

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