Contro il Manduria c’è da riscrivere la storia!

Non sarà la finale, ne tantomeno la semifinale, ma i quarti di finale della Coppa Italia dilettanti contro il Manduria è senza ombra di dubbio, al momento la partita più importante di tutta la stagione, anzi degli ultimi anni. Dopo la vittoria della Coppa Italia Regionale, giocata a Barcellona Pozzo di Gotto contro il Castelbuono e il superamento degli ottavi di finale, contro l’ottimo e coriaceo Bocale, già campione di Calabria, e il pareggio in trasferta a Manduria, il Paternò ha l’occasione per riscrivere la sua storia recente, tentando di superare il turno, per accedere alla semifinale ed affrontare la vincente tra Teramo e Terracina. La partita contro il Manduria è importantissima, perchè qualora il Paternò passasse il turno, le possibilità di accedere direttamente alla serie D, salirebbe tutte d’un colpo, ma giocare contro i pugliesi è anche l’occasione per riempire lo stadio e dimostrare, che nonostante le condizioni precarie e poco inclini ad accogliere spettatori dell’impianto di gioco, il pubblico paternese si farà trovare pronto, per giunta in un giorno feriale. All’andata a Manduria sono stati 1600 i messapici che hanno assiepato le tribune del “Nino Dimitri”, domani al “Falcone-Borsellino”, questi ragazzi e questa società meritano di avere un grande seguito, per poter riscrivere la storia di questa società e continuare a credere nel sogno di conquistare un trofeo NAZIONALE! Appuntamento quindi a domani, ore 15:00 allo stadio “Falcone-Borsellino”, FORZA PATERNO’!