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Il Paternò stampa una cinquina all’Atletico Catania

Dopo la bellissima vittoria ed il passaggio del turno, ottenuto in Coppa Italia, arriva anche in trasferta un importante successo per il Paternò, che sbanca Zia Lisa, tana dell’Atletico Catania con un sontuoso 5-1. Prestazione mai messa in discussione e prova di carattere per i paternesi, che giocano un calcio di qualità, ma soprattutto non cadono alle provocazioni dei giocatori atletisti, disputando un match con tanta sostanza. I gol, ad opera del duo Belluso-Micoli, assieme al giovane Napoli, che timbra così per la seconda volta in questo campionato, adesso però è già tempo di mettere da parte il 5-1 e pensare subito alla partita di domenica prossima contro il Modica, partita che potrà una volta per tutte stabilire la reale forza di questo Paternò!

CRONACA:

Prima fase di studio e di transazione agonistica per i padroni di casa, che cercano di intimorire i paternesi, ma questi rispondono alla grande, colpendo alla prima occasione. E’ il 22′, quando il greco Christos Inztidis rilancia un pallone in avanti, la traiettoria sembra corta, ed invece trovare impreparato Vitale, che compie una “paperella” non calcolando la direzione della sfera. Belluso scaltro nel capire l’errore, invece ci crede e in scivolata riesce a spedire la palla in gol.Il Paternò non è domo ed al 25′ trova l’immediato raddoppio. Discesa di Asero sulla fascia, palla al centro per gli attaccanti, ma nessuno la tocca, è invece Vitale a deviarla, ma il pallone giunge sui piedi di Napoli, che di controbalzo insacca. Al 31′ Paternò vicino al tris, quando Asero serve Belluso, ma l’attaccante a tu per tu con Vitale si fa deviare la conclusione in corner. Sul successivo angolo, la palla arriva sui piedi di Micoli, che sbaglia incredibilmente da pochi passi, anche se tradito dal terreno di gioco. Ancora Paternò tambureggiante, ma il gol arriva al 41′, quando Asero serve Napoli, cross al centro per Belluso, che di testa anticipa tutti. La prima frazione si chiude sullo 0-3. La ripresa inizia con un tiro dell’atletista Caruso, che per poco non inganna Romano, ma il portiere si rifugia in angolo. Al 50′ invece punizione di Valenca per Micoli che devia di testa, ma la conclusione si ferma sulla traversa. Paternò che amministra, ma non affonda, l’Atletico invece al 72′ nell’unica incertezza paternese trova il gol. Palla lasciata da Godino con un pò troppa superficialità, se ne approfitta Zappalà, che arriva sul pallone, supera Romano in uscita, quindi mette al centro per Santapaola che viene fermato fallosamente da Intzidis. Per l’arbitro il rigore è netto, ed è lo stesso Santapaola che lo realizza, con Romano che non arriva per un soffio. Da qui alla fine, altre occasioni di marca paternese, prima all’85’ con Asero al volo, palla di poco fuori. Quindi al 91′ Greco ruba palla a centrocampo, resiste alle cariche degli avversari, si presenta davanti a Vitale, ma colpisce il palo, la sfera però cade nella zona di Micoli, che la spinge dentro. Al 92′ è invece il turno di Baldeh, che a tu per tu con Vitale, riesce nell’incredibile trovata di sbagliare un gol fatto, mentre al 93′ Micoli fugge in contropiede, si presenta davanti al portiere e lo batte con un preciso rasoterra per il 5-1 finale.

TABELLINO:

ATLETICO CATANIA – PATERNO’ 1-5

ATLETICO CATANIA: Vitale 4, Spampinato 4.5, Zanella 5, Mazzamuto 5 (60′ Zappalà 6.5), Giuffrida 5.5, La Cognata 5.5, Ranno 5.5, Tomarchio 5.5, Ilardi 5.5, Caruso L. 6, Santapaola 6. A disposizione: Castrianni, Orofino, Carbone, Cannella, Finocchiaro, Maiorano, Zagami, Truscello. All.: Antonio Richichi 6.

PATERNO’: Romano 6.5, Napoli 7 (65′ Messina 6.5), Godino 6.5, Floro Valenca 7 (57′ Fratantonio 6.5), Mollica 6.5, Intzidis 6.5, Sangarè 6.5, Greco 8, Micoli 7.5 (94′ Caruso G.), Belluso 7.5 (Baldeh 5.5), Asero 7. A disposizione: Coriolano, De Clò, Tourè, Lo Monaco. All.: Filippo Raciti 7.

ARBITRO: Giuseppe Russo di Acireale (CT) 5.5. Assistenti: Christian Pino di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) 6 e Giuseppe Trefiletti di Acirale (CT) 6.

RETI: 22′ e 41′ Belluso, 25′ Napoli, 91′ e 93′ Micoli.

NOTE: Partita giocata a “Zia Lisa” in un campo senza tribune, senza sedili, attaccati alla rete… Espulso al 56′ Spampinato per l’Atletico Catania. Ammoniti: Giuffrida, Ranno, La Cognata, Santapaola e Ilardi per l’Atletico Catania. Sangarè, Intzidis, Godino e Mollica per il Paternò. Angoli: 6-4 per i locali. Recuperi: pt 3′, st 5′

PAGELLE:

Romano 6.5: Sicuro ed esperto, forse poteva fare di più nell’uscita antecedente il rigore locale.

Napoli 7: Il ragazzo cresce a vista d’occhio, ma deve migliorare un pizzico in fase difensiva. Bravo nel gol. Dal 65′ Messina 6.5: Anche lui in grande spolvero.

Godino 6.5: Mezzo punto in meno per la leggerezza in occasione del gol dei locali, ma è sempre un punto di riferimento.

Floro Valenca 7: Il portoghese disegna in campo, unendo qualità e quantità. Dal 57′ Fratantonio 6.5: Ha recuperato dall’infortunio, e cresce a vista d’occhio.

Mollica 6.5: Gioca con grande autorità, ma a volte eccede in aggressività.

Intzidis 6.5: Sempre tra i migliori nel reparto difensivo.

Sangarè 6.5: Mette in campo aggressività e tempestività, a centrocampo è una motopala!

Greco 8: Migliore in campo, e parliamo di un 2004, che sta facendo faville. Corre tantissimo, ruba palloni, difende, si propone in avanti, e per poco non segna. E’ un valore aggiunto per questa squadra.

Micoli 7.5: Due gol per il bomber tanto per gradire! Dal 94′ Caruso G.: Esordio in campionato per questo ragazzino.

Belluso 7.5: E’ una “zicca”, perchè è insistente, non da tregua ai suoi avversari e quando la palla arriva dalle sue parti, il gol è nell’area. Dal Baldeh 5.5: Ma cosa dobbiamo fare con Baldeh? Sbaglia tanto, troppo. Peccato, perchè potrebbe dare di più.

Asero 7: Solito ed inesauribile motorino sulla sinistra, dalle sue discesa nascono sempre e solo gol!

Mister Raciti 7: Autore di questo piccolo, grande capolavoro. Ha il merito di aver creato un gruppo affiatato e di sapere quello che vuole da ognuno dei giocatori.

INTERVISTE:

LA FOTOGALLERY DI TURI ANICITO:

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Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

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