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Ciao Nino, salutami le stelle!

La notizia della scomparsa di Nino Strano, amico della nostra famiglia da tanti anni, ci ha lasciato sbigottiti. Nino era un vero e proprio personaggio, più volte protagonista della politica siciliana, attraverso i ruoli da onorevole e assessore regionale, è stato fondamentale nella realizzazione di uno dei più grandi eventi giunti in Sicilia: Le Universiadi 97! Ma Nino Strano, non era soltanto un politico, era soprattutto un amicone, sempre con la battuta pronta, la risata efficace, l’occhio furbo e soprattutto era un esteta e cioè, amante delle cose belle. Quante volte ci siamo incontrati a Taormina ed ogni volta, erà sempre un piacere ricordare piacevoli momenti vissuti assieme, tra cui la fortunata campagna elettorale delle regionali ’96, la sede di via Milano a Catania. E poi il tuo libro “Je ne regrette rien. La libertà è un hula hoop”, un magnifico ritratto di stile di vita, che divorai in poche ore e di cui lui fu felice quando gli dissi che condividevo tante e tante cose della sua vita, riconoscendogli di come fossi un suo grande ammiratore. Peccato non averlo potuto rivedere negli ultimi anni, ma Nino stava male e quell’eccentricità non c’era più! Ciao Nino, sei stato e sarai sempre un grande maestro di vita e di politica per il sottoscritto!

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Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

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