Il solito cortigiano di turno ci aveva tacciato di essere incapaci, di non saper leggere, non saper dar tempo, che siamo bravi soltanto a criticare e chi più ne ha, più ne metta, ma quando il pulpito da cui provengono queste parole equivale a zero, l’offesa è nulla! Ma andiamo al dunque, ricordate la Villa Comunale, sì i giardini Moncada, colpiti dal vento che il 6 gennaio (quindi 2 mesi fa) registrarono la caduta di alberi e giustamente si rese necessaria la chiusura. Da lì nacque poi l’arcinota polemica per l’impegno sconsiderato delle somme del fondo di riserva e via dicendo. Ebbene lo scorso 25 febbraio è stata emessa un’ulteriore ordinanza in cui è stata inserito, dallo stesso Comune di Paternò, la data di riapertura alle 6:59 del 3 marzo 2020! Ebbene il 3 marzo è passato, sono passati 2 giorni dalla presunta riapertura ed il problema ancora una volta non è la mancata riapertura dei giardini, ma il mancato dispositivo da parte del Comune, che ancora una volta è in ritardo con il prolungamento dell’ordinanza! Nel frattempo diverse volte sono stati visti dei ragazzi intrufolarsi all’interno della villa ed agire indisturbati, e nessuno che naturalmente adibito al controllo ed alla vigilanza…
ps. Cari cortigiani, il problema non è la critica in se stessa, ma nel capire che il fumo negli occhi prima o poi si dirada… e rimaneva città che è monca nei suoi servizi!
