Alzi la mano chi non è rimasto basito, guardando le foto che circolano in rete, in cui si vede la posta centrale di Paternò assiepata di gente, che seppur restando fuori la porta, di certo non osserva nessun divieto. La sensazione di disgusto è davvero tanta, perchè non si riesce a capire, se questa gente sottovaluta la gravità della situazione in cui si troviamo, oppure incuranti del rispetto delle regole, avevano questa chiara urgenza di recarsi urgentemente alle poste? Non ci sono assolutamente scuse che tengono, a tal proposito, alcune banche hanno ridotto gli ingressi, c’è chi opera soltanto la mattina di lunedì, mercoledì e venerdì, senza fare il pomeriggio, mentre alla posta vedere tutta quella gente fuori dalla porta, fa letteralmente andare su tutte le ire, chi invece, coscienziosamente, si resta a casa, perchè non vuole contrarre il virus e non vuole che questo si diffonda. Purtroppo, il vero male di questa città non è il #Coronavirus, ma l’ignoranza di chi non ha capito che deve restarsi a casa! Ieri, durante una fugace uscita per comprare generi di prima necessità, ho visto gente che passeggia tranquillamente per le strade. Tra questi c’è il classico anziano, incurante di tutto e di tutti, c’è poi il teppistello, che dimostra tutto il suo spropositato ego, restandosi seduto a fumarsi una sigaretta guardando le auto che passano e poi c’è lui, quello che non ha mai fatto un cavolo nella propria vita, se non stare piazzato in un punto specifico della strada per vedere la gente che passa. A questo punto, è chiaro che gli appelli non bastano, non intaccano minimamente la testa “malata” di questi ignoranti, per cui, forse è arrivato il momento di serrare i controlli, di recarsi davanti alla posta e controllare perchè tutte queste persone sono lì, ferme ad aspettare un servizio, che il più delle volte può essere rimandato. Ripeto, il vero problema di questa città è l’ignoranza e mai come in questa situazione, ce ne stiamo accorgendo!
