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Un disastroso secondo tempo, condanna il Paternò

Non ne vuole sapere il Paternò di vincere al “Falcone-Borsellino”, per l’ennesima volta le mura amiche, cioè quelle che per tanti anni hanno costituito un fortino inespugnabile, sono diventate terra di conquista per gli avversari. Eppure oggi, era cominciato tutto in maniera diversa, con un primo tempo giocato bene, il vantaggio acquisito dopo pochi minuti, ed una gara che sembrava potesse regalare anche il raddoppio. Ed invece, nel secondo tempo cala il sipario e si accende quello del Castrovillari, che tanto per intenderci, non è che abbia fatto chissà che, ma ha avuto il merito di sfruttare il black-out della difesa rossazzurra, che ha letteralmente regalato 3 gol ai lupi del Pollino. La squadra calabrese ringrazia e si porta a casa 3 comodi punti, nonostante, sin dall’inizio l’impressione avuta, non è stata quella di essere così tanto superiore al Paternò. Il campo e la determinazione degli avversari, hanno detto altro, anzi ancora una volta c’è stata la conferma, che da qui a dicembre serviva qualche svincolato, per affrontare le altre 2 partite in maniera più consapevole e non in questa condizione. I ragazzi mettono l’anima, ma soffrono maledettamente il cambio di terreno di gioco, a proposito, perchè non giocare a Biancavilla? Per le presenze offerte e per il fatto di allenarsi in un terreno di gioco sintetico come quello di Biancavilla, si avverte maledettamente il cambio di terreno di gioco, ma questa è storia vecchia e quella delle strutture dove allenarsi, è stato sempre un handicap per il calcio a Paternò. Adesso però bisogna rimboccarsi le maniche, restano due partite alla riapertura del mercato, il rammarico c’è tutto per 3 punti gettati al vento, ma la speranza è che da qui alla riapertura delle liste, si possa fare qualche altro punto, per poi cambiare rotta da dicembre in poi. Per oggi, primo tempo tutti promossi, secondo tempo, da buttare nella spazzatura!

CRONACA:

Parte bene il Castrovillari che già al 3′ tenta la via del gol con Dorato, ma Cappa para. Al 5′ Longo, migliore in campo, va vicinissimo alla marcatura con una deviazione sotto porta, che si perde di poco alta. Il Paternò risponde all’11’ con un gran tiro di Cervillera, servito da Saverino, che sibila a pochi centimetri dal palo. I rossazzurri insistono ed al 18′ passano. Punizione dalla destra di Saverino, Lautaro Fernandez di testa anticipa tutti, palla sul palo e quindi in fondo al sacco. Il Castrovillari risponde al 20′ con una punizione di Cosenza, che Moi devia di testa, ma Cappa riesce a pararla, quindi stesso leit-motiv, con Cosenza di punizione, ma questa volta il colpo di testa è di Caruso, per una traiettoria che finisce alta. Al 35′ il Paternò potrebbe raddoppiare, quando Saverino semina due avversari, entra in area, ma invece di passarla a Fernandez, tenta una conclusione personale, che il portiere sventa in corner. Ancora Paternò vicinissimo al 2-0, quando Asero fugge sulla destra, mette un bel pallone al centro per Fernandez, il quale tira di prima intenzione, ma il tiro è fiacco ed il portiere riesce a pararlo. Nel secondo tempo cambia tutto. Il Paternò sembra essersi rimasto negli spogliatoi, passano infatti pochi secondi, quando Dorato riesce a mettere al centro una palla destinata ad andare fuori, Longo se ne approfitta dell’ottimo assist e con una splendida sforbiciata batte Cappa. La reazione del Paternò, c’è ma Cervillera tira fuori, quindi ci prova Fernandez al 54′ ma Caruso riesce a respingere con i piedi. Il Castrovillari resiste ed al 62′ passa. Longo dalla sinistra riesce a girarsi in area, servendo Dorato, il quale si ritrova a colpire di testa, da solo ed indisturbato a pochi passi dalla portiere per il 2-1 rossonero. Il Paternò non ne azzecca una ed al 68′ viene punito ancora da Dorato, quando sfruttando un contropiede di Longo, viene servito in profondità, per poi battere Cappa in uscita. Il Paternò trova poco il gol del possibile 2-3, con una punizione battuta immediatamente da Fernandez da centrocampo, che coglie Caruso impreparato, ma inspiegabilmente l’arbitro annulla, nonostante il Paternò non avesse chiamato la distanza. I rossazzurri tentano con Aquino un’altra sortita offensiva, ma Caruso è bravo a respingere, finisce con la vittoria del Castrovillari, con 3 regali dei paternesi e tanto rammarico per 3 punti persi!

TABELLINO:

PATERNO’ – CASTROVILLARI 1-3

PATERNO’: Cappa 5.5, Asero 6, Guarnera 5 (86′ Consiglio s.v.), Cervillera 6, Manes 5, Raucci 5, Saverino 5.5, Moran 5 (79′ Zappalà s.v.), Fernandez 6.5, Pappalardo 5 (69′ Bamba 5), Aquino 6 (88′ D’Angelo s.v.). A disposizione: Coriolano, Amorello, Musso, Nicolosi, Francinella. All.: Peppe Pagana 5.5.

CASTROVILLARI: Caruso L. 6.5, Moi 6, Mirabelli 6.5, Cosenza 6.5, Longo 7.5 (86′ Bonofiglio s.v.), Dorato 7, Brignola 6, Caruso S. 6 (78′ Oliveri s.v.), Asslani 6, Caprosito 6 (79′ Anzilotta s.v.), Aceto 6. A disposizione: Golia, Filomia, Stranieri, Visciglia, Pittari, La Ragione. All.: Carmine Pugliese 6.

ARBITRO: Gabriele Caggiari di Cagliari 5. Assistenti: Nicolò Pasquini di Genova 6 e Simone Mino di La Spezia 6.

RETI: 16′ Fernandez, 46′ Longo, 62′ e 68′ Dorato.

NOTE: Pochi spettatori presenti, qualche centinaio tra cui una decina provenienti da Castrovillari. Espulso nel finale un componente della panchina del Castrovillari. Ammoniti: Raucci e Fernandez per il Paternò, Caruso S. e Bonofiglio per il Castrovillari. Angoli: 7-3 per il Paternò. Recuperi: pt 1′, st 5′.

PAGELLE:

Cappa 5.5: Non ha sostanziali colpe sui gol, ma subirne 3 in quel modo fa davvero male.

Asero 6: Ha fatto quel che ha potuto, gettandosi sempre nella mischia.

Guarnera 5: Aveva cominciato bene, poi però si è lasciato trascinare nella serata da incubo della difesa paternese. Dall’ 86′ Consiglio s.v.: Troppo poco in campo.

Cervillera 6: E’ sempre tra i migliori, ma anche lui deve cambiare marcia e dare qualcosa in più.

Manes 5: Anche lui partito bene, poi si è trasformato in un brutto anatroccolo.

Raucci 5: Giornata da incubo per l’eroe di domenica scorsa.

Saverino 5.5: Ha qualità da vendere, ma a volte esagera e se avesse passato la palla, oggi staremmo parlando di altro.

Moran Blanco 5: Non va! Perchè è lento e macchinoso, oltre che di poca qualità in mezzo al campo. Dal 79′ Zappalà s.v.: Pochi minuti in campo.

Fernandez 6.5: Solito grande lottatore, aveva segnato anche una doppietta, ma l’arbitro ha annullato il secondo, da solo però non può fare molto.

Pappalardo 5: Partita sottotono, anzi a dirla tutta non ne ha azzeccata una. Dal 69′ Bamba 5: Male, anzi malissimo, perchè evanescente.

Aquino 6: Quando cambia passo è devastante, ma anche lui deve crescere. Dall’88’ D’Angelo s.v.: Solo pochi minuti in campo

Mister Pagana 5.5: Sicuramente non sarà colpa sua se la squadra nel secondo tempo ha mollato, ma in questo momento deve riuscire a tenere alta l’attenzione dei suoi ragazzi, perchè se avessero tenuto per tutti e 90′, oggi staremmo parlando di altro.

LE INTERVISTE:

LA FOTOGALLERY DI TURI ANICITO:

Il dirigente accompagnatore Di Mauro con il vice Presidente Frisenna e Strianese (© Foto Anicito)
Trio dirigenziale formato da Frisenna, Mazzamuto e Di Mauro (© Foto Anicito)

La formazione che ha giocato oggi (© Foto Anicito)
Alessio Asero in velocità (© Foto Anicito)
Federico Aquino in azione (© Foto Anicito)
Alessio Asero tra i migliori (© Foto Anicito)
Giuseppe Cervillera in azione (© Foto Anicito)

Una parata di Cappa (© Foto Anicito)
Manes in elevazione (© Foto Anicito)
Lautaro Fernandez ha appena colpito di testa il pallone del vantaggio paternese (© Foto Anicito)
La palla di Fernandez finisce in gol (© Foto Anicito)
Lautaro Fernandez Cipolla festeggiato dai compagni dopo il gol (© Foto Anicito)
Il bellissimo gol di Longo in sforbiciata (© Foto Anicito)
Il gol di Dorato per il momentaneo 1-2 (© Foto Anicito)

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Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

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