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Il Paternò attacca, ma non punge. 0-0 con la Nissa

Non va oltre il pari il Paternò calcio, che affronta una buona Nissa e coglie un risultato che incrementa i punti in classifica. La partita è stata combattuta, vissuta su sporadici episodi, in cui determinante è stata la terna arbitrale, che non ha gestito al meglio il match. Al Paternò manca un rigore, ma nella sua concessione non ha specifiche colpe l’arbitro, che era coperto, bensì il 1° assistente, che non se l’è sentita di accordare la massima punizione ai rossazzurri. Aveva invece fatto viceversa l’arbitro, che al 48′ aveva concesso un calcio di rigore alla Nissa, che però non ha concretizzato con Diaz, in quanto Tosoni è stato abile a respingere la conclusione, salvando così la propria porta. A questo ci aggiungiamo l’espulsione a fine primo tempo di Loza per la Nissa per aver rifilato una gomitata a Retucci e l’infortunio a Guida, che ne ha pregiudicato la prestazione nella ripresa. Insomma, il pareggio alla fine è un risultato equo, il Paternò poteva vince, ma anche la Nissa, per cui va bene così. Semmai, il rammarico è nella quantità numerica della rosa, se infatti il Paternò avesse avuto una panchina più corposa, magari avrebbe fatto uscire chi era già stanco per far entrare forze fresche. Ma ci accontentiamo così, all’uscita dei calendari, se ci avessero detto di avere 4 punti in 2 partite e 4° posto in solitaria, avremmo messo 10000 firme!

Inizia bene il Paternò, con Asero che salta il diretto avversario, mette palla al centro, ma Guida viene anticipato. Risponde la Nissa con Maltese, che al 6′ tira dalla distanza, ma la conclusione è alta. Al 7′ ancora Asero in percussione sulla fascia, palla al centro per Retucci che colpisce di testa, ma non inquadra la porta, spedendo la sfera fuori. Al 25′ bella azione dei paternesi con Guida che lancia in profondità Elia, ma Elezaj in uscita è provvidenziale. Nissa che si rivede al 34′ con una punizione di Maltese, che Tosoni para agevolmente, quindi al 38′ ancora ospiti pericolosi con Semenzin, ma Tosoni è attento. Il solito Asero risponde al 39′ con un gran tiro da fuori, che però finisce sopra la traversa. Al 45′ l’azione dell’espulsione di Loza, reo di aver rifilato a palla lontana una gomitata a Retucci, il 2° assistente richiama l’attenzione dell’arbitro, Nissa in 10. Nel secondo tempo, in avvio Guida accusa dei dolori muscolari, ma resta in campo, peraltro lo stesso Guida al 46′ riceve da Asero, mail tiro è preda del portiere. Al 48′ Semenzin si libera sulla destra, palla per Diaz, che si gira, tira, la sfera da posizione ravvicinata viene respinta da Marino, l’arbitro ci pensa qualche secondo e poi assegna il rigore alla Nissa, nonostante non fosse così evidente. Dal dischetto va Diaz che incrocia, Tosoni è bravo ad intuire e respinge, riprende lo stesso Diaz che tira, ma ancora una volta Tosoni è brillante nello sventare il pericolo. Il Paternò a questo punto reagisce, ci prova con Elia e Asero, ma nulla di fatto, mentre al 70′ Semenzin vede Tosoni fuori dai pali, cerca il gran gol dal centrocampo, ma la traiettoria non è precisa e la palla finisce fuori. Al 72′ il Paternò reclama un rigore, apparso molto evidente, con un tocco di mano in area di un difensore, l’arbitro è coperto, il guardalinee non segnala e quindi il gioco prosegue. Nel finale, l’occasione più ghiotta è per i rossazzurri, con Guida che viene anticipato da Elazaj, il portiere perde la sfera, la riprende lo stesso Guida che in scivolata cerca la porta, ma sulla linea Beito è monumentale, salvando la propria squadra.

PATERNO’ – NISSA 0-0

PATERNO’: Tosoni 8, Sinatra 5.5, Marino 6.5, Elia 5.5 (67′ Gullì 5.5), Viglianisi 6, Retucci 6, Asero 7, Greco Marco 6.5 (67′ De Jesus 6.5), Porcaro 6.5, Puglisi 6.5, Guida 6.5. A disposizione: Mileto, Panarello, Greco Carmelo, Bertella, Catania, Sanseverino, Montanaro. All.: Gaetano Catalano 6.

NISSA: Elazaj 6.5, Agnello 6, Barrera 6.5, Semenzin 7 (87′ Neri s.v.), Diaz 6 (69′ Samakè 5.5), Bruno 6, Mannino 5.5 (63′ Aluisi 5.5), Bieto 6, Rotulo 6 (59′ Dalloro), Loza 4.5, Maltese 6.5 (38′ Tumminelli 6). A disposizione: Privitera, Bollino, Natale, Cassano. all.: Nicolò Terranova 6.

ARBITRO: Davide Ammanati di Firenze 5.5. Assistenti: Filippo Ferretti (PT) 5 e Lorenzo Guiducci (Empoli FI) 6.5.

NOTE: Al 48′ Tosoni del Paternò ha parato un rigore a Diaz della Nissa. 650 spettatori circa, di cui almeno 100 provenienti da Caltanissetta. Campo ancora in pessime condizioni, ma leggermente in ripresa. Clima mite. Espulso al 45′ Loza della Nissa per aver rifilato una gomitata a Retucci. Ammoniti: Retucci per il Paternò. Agnello, Elazaj e Tumminelli per la Nissa. Angoli: 4-4. Recuperi: pt 4′, st 6′.

Tosoni 8: Il Paternò ha due portieri eccezionali ed oggi ne abbiamo avuto la conferma con Tosoni che è stato bravissimo, anche nel parare il rigore. Di meglio in porta con questi due ragazzi, non potevamo avere. Bravo!

Sinatra 5.5: Un passo indietro rispetto a Pompei. Peccato a volte sbaglia cose semplici.

Marino 6.5: Solito marcatore, che non fa passare nessuno, sul rigore fischiato contro, nutriamo molti dubbi.

Elia 5.5: A Pompei ci aveva impressionato, oggi è apparso un pò spento. Questo ragazzo è un talento, ma va continuamente stimolato. Dal 67′ Gullì 5.5: Esordio in D, in cui ha marcato bene Samakè, ma quando si doveva proporre, in fase di impostazione ha difettato, calciando a casaccio due comodi palloni.

Viglianisi 6: Un pò meno brillante rispetto a Pompei, ma pur sempre un faro a centrocampo.

Retucci 6: L’impegno non ci manca, ma è in precisione che deve migliorare.

Asero 7: Il più pericoloso dei paternesi, il capitano è una spina nel fianco della difesa nissena.

Greco Marco 6.5: In difesa si è fatto rispettare e non poco. Dal 67′ De Jesus 6.5: Il “Papi” ha cercato di mettersi in luce, ma purtroppo non è bastato.

Porcaro 6.5: Dalle sue parti c’è il divieto di transito!

Puglisi 6.5: Solito grande recuperatore di palloni, un pò meno brillante spostato sulla fascia.

Guida 6.5: Siamo convinti, che se non avesse avuto un fastidio muscolare nel secondo tempo, ci avrebbe regalato un’altra vittoria, purtroppo però non è stato così.

Mister Catalano 6: Squadra ben messa in campo e partita preparata bene, peccato che la partita sia evidentemente corta, perchè con qualche cambio in più, avremmo ottenuto ben altro.

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Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

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