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A Milazzo arriva la 5° sconfitta consecutiva

E’ buio pesto per il Paternò, che a Milazzo perde la sua 5° partita consecutiva. Partita dominata dai padroni di casa, i quali benissimo possono recriminare per un punteggio abbastanza esiguo, nonostante la grossa mole e di azioni da gol prodotte. Il Paternò ha cercato di tenere, ma poi è arrivata la solita leggerezza ed un tiro da fuori area si è trasformato in gol. Il Paternò che si presentava a Milazzo con i nuovi acquisti Scalon e Di Stefano, mentre era assente l’attaccante macedone Krstevski, chiude il primo tempo sullo 0-0, ma in panchina si trova con i giocatori contati, dato che non c’era ne golfo, ne D’Aloia, con Fernandez e Marchetti squalificati. Adesso, con la riapertura del mercato si aspettano delle novità, ma senza una rivoluzione totale e l’ingaggio di tanti nuovi giocatori, la strada è davvero dura e domenica a Paternò arriva la Reggina di Torrisi.

Parte subito forte il Milazzo, forte delle 4 vittorie nelle ultime 5 partite, al 1′ rimessa di Franchina, palla che balla davanti la porta di Branduani, ma nessuno la intercetta. Al 6′ tiro di Corso da buona posizione, Branduani si fa trovare pronto e devia in corner. Al 9′ si vede il Paternò con Boulahia, che si perde però di poco a lato. Ancora rossazzurri nelle zone di Mileto, con Jungling, ma il tiro è preda dell’ex portiere del Paternò. Al 14′ bella azione pericolosa di Ambrogio, che arriva al tiro, ma Mileto para. Al 18′ buona occasione del Milazzo con La Spada che sfugge a Ursino, ma una volta entrato in area, spara alto. Al 22′ è Boulahia a provarci di testa, ma Mileto si fa trovare ancora pronto. Al 25′ mamertini vicini al gol, corner di Giunta per Runza, che colpisce di testa, la sfera finisce a lato di poco. E’ un batti e ribatti, al 30′ Mileto para la punizione di Distefano dal limite, mentre al 35′ Jungling sfiora il gol, ma Mileto si fa trovare pronto. Un minuto dopo, è invece ancora la squadra di casa a rendersi pericolosa, quando l’angolo di Giunta, viene deviato da La Spada di testa, ma la palla finisce di poco a lato. Nel secondo tempo la gara sembra addormentata, ma l’ingresso di Bossetti al risveglia, dopo pochi secondi, si libera sulla fascia, crossa per La Spada, velo per l’arrivo di Corso, che da fuori area lascia partire un gran tiro, che Branduani può solamente guardare. Il Milazzo, ha anche altre occasioni per raddoppiare, ma le mischie che si creano non si concretizzano, mentre per il Paternò il tabellino dei tiri in porta è desolatamente a ZERO!

MILAZZO – PATERNO’ 1-0

MILAZZO: Mileto 7, Franchina 6, La Spada 7(85′ Greco G. sv.), Greco M. 7, Corso 7, Pipitone 6.5 (77′ Scolaro sv.), Dama 6.5, Curiale 5.5 (67′ Currò 6), Runza 6.5, Moschella 6.5 (77′ Salvo), Giunta 6.5 (58′ Bossetti 8). A disposizione: Quartarone, Cassaro, Vaiana, Sardo. All.: Gaetano Catalano 7.

PATERNO’: Branduani 5.5, Di Fazio 5, Lucca 5.5, Boulahia 5.5, Di Stefano 6 (85′ Rizza sv.), Ferrandino 6, Ursino 6, Scalon 6, Jungling 5.5 (74′ Kouassi 5), Ambrogio 5, Camara 5.5. A disposizione: Lucatelli, Lopes, Ardizzone, Assui, Di Maria. All.: Giuseppe Mascara 6.

ARBITRO: Marco Costa di Busto Arsizio (VA) 6. Assistenti: Andrea Colitti (Cinisello Balsamo MI) 6 e Marco Tonti (BS) 6.

RETE: 58′ Corso

NOTE: 500 spettatori, assenza dei tifosi ospiti per disposizione prefettizia. Ammonito: Ferrandino per il Paternò. Angoli: 10-3 per il Milazzo. Recuperi: pt 2′, st 5′.

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Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

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