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Due regali danno la vittoria all’Acireale nel derby

Un buon Paternò, gioca una gran partita, ma perde a causa di due regali della difesa. Due clamorosi errori, il primo scolastico, da parte di Di Fazio, che su un calcio d’angolo del Paternò, riceve palla come ultimo uomo, ed invece di passarla o tirare, tenta un improbabile dribbling, gli soffiano la palla, spalancando la prateria per gli attaccanti acesi, che fino a quel momento, avevano fatto scena muta. I paternesi trovano il pareggio con Boulahia, il quale assieme a Golfo trova una bella azione, ma poi arriva un altro errore della difesa, Samb viene dimenticato ed ecco il secondo regalo, che si trasforma nel secondo gol per i granata. Occasione troppo ghiotta per i padroni di casa, che a quel punto, non giocano più, perdono tempo in ogni maniera, e per i rossazzurri resta il rammarico di una bella prestazione sprecata e 3 punti gettati alle ortiche. Peccato, perchè sul campo il Paternò aveva dimostrato di essere squadra, di meritare molto di più e in attesa dei nuovi arrivi, ci sono solo delle note positive da cogliere da questa partita. Infatti, a giorni, il progetto lanciato da Yahya Kirdy assumerà dei nuovi connotati con l’arrivo di nuovi giocatori, esplicitamente chiesti da Mascara, per rilanciare il Paternò verso zone di classifica più tranquille.

La prima azione è di firma acese, quando al 5′ il cross di Distefano viene intercettato di testa da Gagliardi, ma il tiro finisce fuori. Il Paternò risponde all’8′ con Boulahia che salta il proprio avversario, entra in area, mette al centro, ma Golfo non arriva. Ancora rossazzurri pericolosi all’11’ con Golfo, che prova il tiro al volo, ma la conclusione sfiora il palo. Al 17′ è ancora Boulahia imbeccato da D’Aloia ad entrare in area, ma la conclusione è alta, pochi istanti dopo, Camara da buona posizione non è preciso, sfiorando il palo. L’Acireale si vede al 30′ con Rechichi, con un tiro-cross che attraversa tutta l’area, per perdersi a pochi passi dalla porta difesa da Branduani. Al 42′ altra buona occasione per il Paternò, Boulahia va in profondità, serve Camara un pò più forte, il portiere lo anticipa. Al 45′ è invece Samb a provarci per l’Acireale, ma Branduani sfiora la conclusione, deviando in corner. Nel secondo tempo al 50′ Samb tira fuori, quindi al 51′ Boulahia elude il fuorigioco, entra in area e si fa rimontare in angolo. Sugli sviluppi di questo corner, la palla arriva fuori area a Di Fazio, che è l’ultimo uomo, ma invece di tirare o passare ad un compagno, cerca un improbabile dribbling, Gagliardi gli soffia la palla, parte in contropiede, è da solo, si avvicina a Branduani quando passa la palla all’accorrente Iuliano, che indisturbato insacca. Al 56′ gran tiro di Samb ma Branduani para. Al 61′ il Paternò pareggia. Golfo è bravo ad eludere il fuorigioco ed a saltare l’uomo, passa quindi la palla a Boulahia, che a tu per tu con Negri non sbaglia. Sulle ali dell’entusiasmo, il Paternò non ne approfitta ed anzi al 64′ commette un grave errore difensivo. Sulla destra Semenzin è da solo, deve uscire Fernandez, ma Semenzin lo salta, mette quindi la palla al centro, dove Samb è solo! Per l’attaccante è un gioco da ragazzi segnare il 2-1. Da qui alla fine, solo perdite di tempo ed il rammarico per due gol REGALATI!

ACIREALE – PATERNO’ 2-1

ACIREALE: Negri 6, Di Stefano 6.5 (82′ Di Mauro sv.), Kean 5 (46′ Vitale 6), Gagliardi 6 (82′ Gallo sv.), Cozza 5.5 (88′ Di Pietro sv.), Semezin 7, Issa 5.5 (46′ Amore 6), Tourè 6, Rechichi 6, Iuliano 6.5, Samb 7. A disposizione: Di Silvestro, Maletic, Chatznikolau, Hebeck. All.: Giuseppe Pagana 6.5

PATERNO’: Branduani 6, Di Fazio 4, Marchetti 5 (82′ Jungling sv.), D’Aloia 6.5, Boulahia 5, Golfo 6 (75′ Kouassi 5.5), Ursino 6.5, Fernandez 6.5, Ambrogio 5, Camara 5.5, Di Maria 6.5 (46′ Virgillito 5.5). A disposizione: Lucatelli, Ardizzone, Lucca, Assi, Capuana, Coco. All.: Giuseppe Mascara 6.5

ARBITRO: Fabio Rinaldi di Novi Ligure (AL) 6.5. Assistenti: Vincenzo Smecca (Carrara MS) 6.5 e Andrea Della Bartola (PI) 6.5.

RETI: 52′ Iuliano, 61′ Boulahia, 64′ Samb.

NOTE: Recupero giocato di mercoledì per i lavori che hanno interessato la risemina dell’impianto acese. 300 spettatori circa. Espulso al 95′ Boulahia del Paternò per aver rifilato un colpo all’avversario. Ammoniti: Camara e Di Fazio per il Paternò, Samb, Gallo e Di Mauro per l’Acireale. Angoli: 4-2 per i locali. Recuperi: pt 1, st 7′.

Branduani 6: Assolutamente incolpevole suoi gol, cerca di guidare i compagni, ma non sempre lo seguono.

Di Fazio 4: L’errore nel primo gol è da matita rossa! In serie D non si possono commettere questi errori da scuola calcio, non si può rianimare un avversario che stava soffrendo regalando la palla per il vantaggio. Riguardo al secondo gol, perchè non ha fatto la diagonale? Noi, non mettiamo in dubbio l’impegno di questo ragazzo, ma secondo la nostra esperienza e dopo quello che abbiamo visto oggi, la serie D è un torneo troppo al di sopra delle sue capacità. Con tutto il rispetto, il Paternò non è il Mazzarrone…

Marchetti 5: Mette tanto impegno, ma è lento e a questa squadra serve la dinamicità che non ha. Dal 82′ Jungling sv.: Pochi minuti, niente di particolare.

D’Aloia 6.5: Padrone assoluto del centrocampo, ha sciorinato una prestazione di altissimo livello.

Boulahia 5: Aveva giocato un gran partita, ma poi si è fatto tradire dal nervosismo ed ha rifilato un colpo proibito all’avversario, ben visto dall’arbitro che l’ha espulso. Ma il problema non è l’aver lasciato la squadra in 10, ma la lunga squalifica che adesso gli daranno.

Golfo 6: E’ in netta ripresa ed anche oggi ha dimostrato che ha delle qualità importanti, come nell’occasione del pareggio. Dal 75′ Kouassi 5.5: E’ un corpo estraneo a questa squadra!

Ursino 6.5: Meno brillante del solito, ma pur sempre autore di un’ottima prova.

Fernandez 6.5: Stesso discorso per Ursino, anche se si è fatto sentito, eccome se lo ha fatto. Nell’occasione del secondo tempo, ha forse sbagliato il tempo dell’uscita.

Ambrogio 5: Col senno di poi, Mascara avrebbe fatto bene a mettere Lucca, perchè la sua partita è stata anonima e priva di spunti.

Camara 5.5: Più confusionario del solito, non ha mai trovato lo spazio per far male.

Di Maria 6.5: Non ci spieghiamo la sua sostituzione, perchè stava ben giocando. Dal 46′ Virgillito 5.5: Sul secondo gol ha delle responsabilità, ma diciamo che nell’insieme non ha brillato.

Mister Mascara 6.5: Aveva preparato davvero bene la partita, ed oggi la sua squadra meritava molto, ma molto di più. Adesso sarà fondamentale, che la società, così come gli ha promesso, prenda gli altri giocatori e poi ci sarà da divertirsi.

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Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

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