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Solo 1-1 a Gela per il Paternò. E’ indispensabile prendere l’allenatore!

Potremmo stare a commentare da qui fino a domani mattina, ma chi come il sottoscritto era presente, andare a Gela speranzoso di vedere una squadra vincente, organizzata e puntigliosa, è tornato a casa con le pive nel sacco, con tanta rabbia e con una certezza: questa squadra ha bisogno dell’allenatore! Non vogliamo togliere nulla a Gianluca Russo che è un bravo tattico, una spalla fidata per chiunque, ma questo gruppo ha bisogno di avere una guida, che prima si chiamava Pippo Strano, con i suoi modi di fare più o meno discutibili, ora però è indispensabile prendere una figura importante, non il primo venuto, o l’esperimento. Paternò non è piazza per fare esperimenti, per provare alchimie o rattoppi vari, qui è fondamentale mettere una guida tecnica di un certo livello, per non incorrere in delusioni, terribili come la partita di oggi. Non abbiamo nulla da rimproverare ai giocatori, non possiamo assolutamente dire che non si sono impegnati, ma è il campo che ci dice che c’è qualcosa che non va, perchè non si può pareggiare contro una squadra praticamente retrocessa come il Gela, che avrà tanta voglia, tanto entusiasmo, ma tecnicamente è composta da giocatori di categorie inferiori. Troppi, tanti i gol sciupati, a questo si aggiunge il classico genio in giacchetta nera, che questa volta ha le sembianze del guardalinee di Agrigento, tale Salvatore Zambuto Sitra, che annulla un gol al Paternò, sostenendo che l’assist di Carioto per Cocuzza era avvenuto quando la palla era uscita dal campo (pura invenzione), ma guarda caso alzava la bandierina soltanto quando vedeva che la palla di Cocuzza che era finita in gol! Non cerchiamo assolutamente scuse, diciamo bravi al Gela per averci creduto e invitiamo tutti alla riflessione, invocando a gran voce una figura forte in panchina, dallo spessore di Pino Rigoli, Pietro Infantino o Santino Bellinvia, gente di polso insomma, nella speranza che questa settimana sia propedeutica al doppio confronto casalingo col Giarre, che a questo punto è decisivo per il proseguo del campionato e dalla coppa. Andando alla cronaca, davvero buona la prova del liberiano Morris Passewe, che nella prima frazione ha davvero messo in difficoltà i gelesi. Al 2′ la punizione di Privitera viene incocciata sotto porta da Passewe, ma il tiro esce fuori. Al 4′ occasionissima per il Paternò, Messina scivola sul pallone, permettendo a Carioto di involarsi in area e di presentarsi davanti a Di Martino, il quale ipnotizza l’attaccante rossazzurra e riesce a sventare il pericolo. Al 13′ ancora Privitera per Carioto, palla per Passewe che va in tuffo, ma la sfera lambisce i palo. Al 22′ è Cocuzza a provarci dalla distanza, palla fuori, quindi al 26′ Carioto per La Piana, tiro a botta sicura da pochi metri e ancora una volta, Di Martino riesce a compiere il miracolo. Dopo un tiro di Cocuzza al 31′, è il Gela a farsi vedere con Tomaino al 34′, ma Ferla reagisce con una bella parata. Al 36′ il Paternò passa. Fallo laterale di Privitera, sponda di Carioto per Passewe, che controlla e in girata batte Di Martino. Quindi al 38′ ancora Carioto in profondità, ma il tiro esce per questione di millimetri. Nella ripresa al 46′ il Paternò potrebbe passare con Carioto, ma il tiro è parato, quindi al 59′ avviene l’incredibile. Nania regala una punizione dalla sinistra al Gela, Tomaino la mette al secondo palo, nessuno dei difensori la prende, ma il terzino gelese Grasso si trova al posto giusto al momento giusto e con un balzo la manda alle spalle di Ferla, nonostante questo avesse quasi intuito. Il Gela dopo il gol ci crede, insiste, attacca e sfiora il raddoppio. Il Paternò per circa 10 minuti è imbambolato, sfiora il tracollo, ma poi reagisce ed ed al 73′ arriva l’occasionissima. Carioto si libera di un difensore entra in area, arriva vicino la porta, quando serve Cocuzza che insacca. Tutto sembra regolare, quando il guardalinee, alza inspiegabilmente la bandierina, prendendosi una responsabilità sull’episodio. All’80’ è quindi Bontempo a fiondarsi di testa, ma la palla è fuori, quindi all’85’ è Scapellato a provarci, ma Di Martino salva, così al 92′, quando ancora Scapellato è pericoloso, ma Di Martino è in giornata e per il Gela arriva il miracoloso triplice fischio.

INTERVISTE

Non abbiamo voluto fare interviste per scelta, perchè troppo amareggiati, e perchè non volevamo sentire proprio nessuno, ci riserviamo di sentire qualcuno della società, quando saremo più sereni!

TABELLINO

SCORDIA (GELA) – PATERNO’ 1-1

SCORDIA (GELA): Di Martino 8, Grasso 7 (62′ Cunsolo 6), Dadone 6, Tomaino 6.5, Messina 5.5, Runza 5.5, Ascia 5.5, Sava 5.5, Cerra 6, Alabiso 5.5 (82′ Vizzini s.v.), Romano 6 (74′ Incardona s.v.). A disposizione: Divara, Sinatra, Mazzola, Quintiliano, Turco, Brasile. All.: Mario Catania 6.5.

PATERNO’: Ferla 6, Nania 5.5, Santapaola 6.5, Privitera 6.5, Raimondi 6, Bontempo 6, Passewe 7.5 (62′ Scapellato D. 6.5), Truglio 7, Carioto 5.5, Cocuzza 5.5, La Piana 5.5 (82′ Cano s.v.). A disposizione: Cantarero, Godino, Strano A., Marino, Cavallaro, De Marco, Celia. All.: Gianluca Russo 6.

ARBITRO: Lorenzo Armenia di Ragusa 6. Assistenti: Giuseppe Saracino di Ragusa 6 e Salvatore Zambuto Zitra di Agrigento 4.

RETI: 36′ Passewe, 59′ Grasso.

Assist: Carioto, Tomaino.

Note: Partita giocata in un impianto sprovvisto di tribune. Ammoniti: Grasso, Tomaino, Runza e Cerra per il Gela. Privitera, Truglio e Cocuzza per il Paternò. Angoli: 4-3 per il Paternò. Recuperi: pt 1′, st 5′.

LA FOTOGALLERY:

La terna arbitrale, tra cui a destra il sig. Saraceno… (© Foto Anicito)
Gianluca Russo, oggi alla guida della squadra (© Foto Anicito)
La coppia di centrocampisti centrali formata da Truglio e Privitera (© Foto Anicito)
Migliore in campo del Paternò, il liberiano Morris Passewe (© Foto Anicito)
Azione pericolosa di Passewe al 2′ (© Foto Anicito)
Carioto a tu per tu con Di Martino si fa respingere la conclusione (© Foto Anicito)
La parte finale dell’azione di Carioto (© Foto Anicito)
Passewe in tuffo manda di poco fuori (© Foto Anicito)
La palla calciata da Passewe finisce in gol (© Foto Anicito)
Il tiro di Carioto lambisce il palo (© Foto Anicito)
Il tiro di Grasso finisce in rete per il Gela (© Foto Anicito)
Miracolo di Di Martino su Scapellato (© Foto Anicito)
Passewe supera in velocità il suo avversario (© Foto Anicito)
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Vincenzo Anicito

Esteta, curioso, intrigante, riflessivo, odia gli stereotipi, ama Paternò e il Paternò calcio, il paesaggio al tramonto, il mare d'estate dopo le 19:00 e dormire con il rumore della pioggia

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